Due donne, due importanti ricercatrici vengono insignite di premi che ne riconoscono il valore e l’attività. Alla professoressa Capua il Premio Masi con questa motivazione: “Illustre scienziata internazionale, impegnata in prima linea nella ricerca virologica e nella lotta contro l’oscurantismo antiscientifico. I suoi interventi chiari e pacati sono essenziali per affrontare con più serenità i difficili mesi della pandemia.”
A Raffaella Di Micco è andato invece il Robertson Stem Cell Prize 2020, per lo sviluppo di terapie innovative a base di staminali del sangue per le malattie genetiche rare.
Ad aggiudicarsi il riconoscimento della New York Stem Cell Foundation – prestigioso finanziamento americano da 1 milione e 500 mila dollari in 5 anni – è quindi la ricercatrice dell’Istituto San Raffaele-Telethon per la terapia genica (SR-Tiget) di Milano. Si tratta della prima volta che questo riconoscimento viene consegnato a un ricercatore o una ricercatrice che lavora in Italia.
Con i loro studi, Raffaella Di Micco e il suo team di ricerca contribuiranno a sviluppare nuovi approcci terapeutici di terapia genica per trattamento delle malattie ereditarie del sangue.
Il Robertson Stem Cell Prize, consegnato dalla New York Stem Cell Foundation, è un premio dedicato agli scienziati di tutto il mondo considerati in grado di aprire nuove possibili strade nel campo della ricerca scientifica sulle cellule staminali.