Il progetto TranspaVET, premiato con l’ART SciComm 2024, unisce studenti di veterinaria, giornalismo e comunicazione per sviluppare strategie innovative di comunicazione sulla sperimentazione animale. Utilizzando canali tradizionali e creativi come la realtà aumentata e virtuale, il progetto mira a migliorare la trasparenza e stimolare dibattiti sociali. La collaborazione interdisciplinare tra gli studenti è fondamentale per promuovere una comprensione pubblica più chiara e precisa della ricerca sugli animali
Anche quest’anno sono stato assegnati gli ART Awards, i premi che Animal Research Tomorrow indice ogni anni per promuovere la ricerca in ottica 3R e la comunicazione sulla sperimentazione animale e rivolti a giovani scienziati e scienziate.
Tra i progetti premiati quest’anno c’è TranspaVET, un’interessante iniziativa che porta insieme studenti di veterinaria e di comunicazione per far conoscere la sperimentazione animale, anche sfruttando canali innovativi. Ci siamo fatti raccontare il progetto dalle sue ideatrici, cui è stato assegnato il premio ART SciComm, Christelle de Brito e Mireia Garcia Rosello, professoresse alla facoltà di Veterinaria della Universidad CEU Cardenal Herrera di Valencia.
In cosa consiste il progetto TranspaVET?
Il nostro è un progetto interdisciplinare che prevede la creazione di una stretta partnership tra studenti di veterinaria, giornalismo e comunicazione audiovisiva della Universidad CEU Cardenal Herrera di Valencia. L’obiettivo è sviluppare strategie di comunicazione creative e innovative per migliorare la comprensione pubblica della sperimentazione animale. Per farlo utilizziamo canali di comunicazione sia tradizionali che creativi (da stampa, conferenze, articoli, social media, fino a realtà aumentata e virtuale) per promuovere la trasparenza nella sperimentazione animale e stimolare il dibattito sociale, attraverso le prospettive dei nostri studenti.
Come è nata l’idea?
L’iniziativa parte dal presupposto che una comunicazione efficace sia essenziale per avvicinare la scienza alla società. Da un lato, gli studenti di veterinaria creano poster scientifici focalizzati sulla ricerca e sui metodi alternativi alla sperimentazione animale. Dall’altro, i futuri giornalisti e comunicatori sono formati per gestire le informazioni biomediche e veterinarie in modo rigoroso e comprensibile per il pubblico. TranspaVET unisce arte e scienza, ispirando una connessione che ha influenzato gli artisti nel corso della storia. Nei musei della scienza, le mostre artistiche interattive sono utilizzate per spiegare concetti complessi. Il nostro progetto mira a espandere la comprensione pubblica della sperimentazione animale attraverso un approccio creativo e multidisciplinare.
L’iniziativa unisce strettamente gli studenti di veterinaria e comunicazione. Come si coordinano? Nasce un dialogo da questa collaborazione multidisciplinare?
La collaborazione tra gli e le studenti di veterinaria e comunicazione all’interno del progetto TranspaVET avviene sia nel campus dell’università che online, facilitata da strumenti come Microsoft Teams. Nonostante le difficoltà legate a orari diversi, background differenti e occasionalmente lingue diverse (data la presenza internazionale degli studenti del CEU), questo scambio è stato incredibilmente arricchente e ha favorito la mentalità aperta e un dialogo significativo. Durante l’evento TranspaVET, gli studenti hanno partecipato a discussioni interessanti e razionali, dimostrando l’impatto positivo della collaborazione multidisciplinare e sottolineando il valore di portare insieme prospettive diverse.
Da veterinarie, qual è per voi l’importanza di fare comunicazione sulla ricerca e sperimentazione animale?
Per noi è molto importante che, fin dal primo anno, i nostri studenti possano comunicare i temi della sperimentazione animale. Gli studenti di veterinaria devono essere competenti nel comunicare concetti complessi a un pubblico diversificato, inclusi studenti, colleghi e il pubblico. Questa capacità è fondamentale per educare le future generazioni di veterinari e ricercatori sulle migliori pratiche nella sperimentazione animale. Più nello specifico, durante il primo anno di scuola veterinaria e nell’ambito della materia Introduzione alla Medicina Veterinaria, insegniamo loro un primo approccio alla ricerca con gli animali e l’importanza della comunicazione scientifica. Per questo proponiamo la creazione di un poster scientifico e la sua presentazione orale in diverse conferenze di ricerca. Nella nostra università abbiamo diversi gruppi che lavorano con gli animali ed è necessario che i nostri studenti li conoscano e siano in grado di fare domande e scoprire come funzionano questi gruppi. Inoltre, devono conoscere i requisiti per il benessere degli animali che regolano la ricerca con animali.
Una comunicazione efficace nella ricerca e sperimentazione animale è fondamentale per i veterinari, poiché promuove la trasparenza e la fiducia pubblica spiegando chiaramente i metodi, gli scopi e i risultati della ricerca, aiutando a demistificare il processo e affrontare le preoccupazioni etiche. I veterinari devono giustificare gli aspetti etici della ricerca sugli animali, dimostrando il loro impegno per un trattamento etico e i benefici scientifici. Questo è essenziale tanto per affrontare tanto l’analisi pubblica quanto per rispettare la legislazione al riguardo. Una comunicazione chiara garantisce il rispetto degli standard normativi, documentando le pratiche per soddisfare le linee guida legali ed etiche. Inoltre, i veterinari svolgono un ruolo nell’educazione pubblica e nell’advocacy, informando e contrastando le disinformazioni sulla ricerca sugli animali per ottenere il supporto pubblico. La collaborazione interdisciplinare è inoltre potenziata attraverso una comunicazione efficace, garantendo che tutti i membri del team comprendano gli obiettivi della ricerca e le considerazioni etiche. Infine, una comunicazione convincente aiuta a garantire finanziamenti e supporto istituzionale evidenziando i benefici e la sicurezza etica della ricerca.
Per saperne di più:
Realtà aumentata: https://www.youtube.com/watch?v=Go344amiYic&t=12s
Realtà virtuale: https://www.youtube.com/watch?v=Wl2Qv-T1RpU&t=47s
Mediarte: https://www.youtube.com/watch?v=3cRdeafix1c