La nostra intervista al professore di farmacologia Roberto Ciccocioppo, dell’Università di Camerino. Nella prima parte si sofferma sui divieti alla sperimentazione animale, per quanto riguarda xenotrapianti e sostanze d’abuso. Da ascoltare cosa dice a proposito dei malati di dipendenza e della necessità che la ricerca li aiuti.
Nella seconda parte parla invece più in generale del perché ad oggi non è possibile abbandonare i test animali per la ricerca biomedica. Il professore ricorda che la complessità del nostro organismo, a partire dal cervello, è tale che non può essere replicata in vitro o altro, al fine di poter sviluppare farmaci e terapie utili all’uomo e agli stessi animali.