“Per molte patologie il modello murino è ancora inevitabile e, sebbene capisca la difficoltà di accettare la sperimentazione animale, da mamma non posso non pensare che sia ancora necessaria per sperare nella cura di una malattia rara” parla Orietta Mariotti, consigliere di Pro-Rett Ricerca e mamma di una bambina affetta dalla sindrome di Rett, una malattia genetica che compromette gravemente lo sviluppo psicomotorio e, ad oggi, senza cure efficaci.