Mercoledì 24 febbraio 2016 si è svolta a Milano la presentazione di Italia 2040 “Human Technopole”, il progetto dell’Esecutivo per il dopo Expo, che verrà guidato dall’Istituto Italiano di Tecnologia.
Di seguito una sintesi degli interventi più significativi della presentazione.
- Il Ministro delle Politiche agricole Martina ha ricordato che il Governo ha da sempre inteso dare un seguito all’esperienza di Expo con un investimento scientifico, che ha preso forma in pochissimo tempo, con un focus sulle scienze della vita.
- Il Direttore scientifico dell’IIT Cingolani ha introdotto il progetto concentrandosi sullo scenario relativo ai decessi per tumori e malattie neurodegenerative. Ha rilevato che è compito degli Stati decidere come affrontare questa ‘guerra’, attraverso un piano strategico in sinergia con università, enti di ricerca, ospedali e industria. Il Prof. Cingolani ha quindi ringraziato tutte le istituzioni coinvolte e i Rettori delle Università con cui ha coordinato il progetto (Giovanni Azzone, PoliMI; Cristina Messa, UniBicocca e Gianluca Vago, UniMi) che ha definito “Il Team di Milano”.Circa la struttura dello Human Technopole, il rappresentante dell’IIT ha informato come questo avrà 7 centri (3 dedicati alla genomica, 3 dedicati al data-analysis e 1 dedicato alle tecnologie ancillari) e 3 facilities. Nelle università verranno stabiliti dei laboratori congiunti in interazione continua con gli ospedali. Cuore della ricerca sarà l’analisi dei big data, chiave fondamentale per il progresso in campo biomedico. Questo, tradotto in termini di infrastrutture dedicate richiede livelli ad oggi non disponibili di storage e high permormance computing. La diagnostica si dovrà basare necessariamente sulla predittività di un determinato outcome date specifiche situazioni di partenza. Pertanto, maggiore sarà il campo di analisi e la quantità di dati disponibili, maggiore sarà la precisione e l’efficacia dei risultati attesi. Verranno applicati modelli di business e criteri di valutazione scientifica internazionali con ambiziosi obiettivi di crescita. In conclusione, Cingolani ha rappresentato al Governo la necessità di avere un finanziamento stabile che sia garanzia di continuità per l’attività di ricerca, tempi certi per la logistica e la necessità di un masterplan che preveda spazi e strutture dedicati e adatti ad un progetto ambizioso che mira all’eccellenza a livello nazionale e internazionale.
- Il Premier Renzi ha evidenziato che il Governo si è dato l’obiettivo di svolgere il prossimo incontro sullo Human Technopole in area EXPO tra tre mesi, a fine maggio. Ha rassicurato sul sostegno del Governo al progetto e sulla volontà di trasformare lo Human Technopole nel fiore all’occhiello del Paese per quanto riguarda la ricerca e l’innovazione tecnologica, riportando l’Italia al passo con gli altri Paesi europei.
Consulta qui il comunicato stampa del Ministero delle Politiche agricole